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Premessa: tutte le informazioni riportate in questa sezione sono aggiornate ad Aprile 2012. Non siamo responsabili di eventuali differenze rispetto a quanto descritto, sia per eventuali rifugi non gestiti che qui indichiamo come fruibili, sia per dati diversi per le tariffe dei rifugi gestiti; iniziamo proprio da questi ultimi.

Sull'Etna esistono pochi rifugi gestiti, tra cui:




Prima del 2002, vi era un rifugio anche a Piano Provenzana, purtroppo poi distrutto da un'eruzione.

Sono dei validi punti base per varie escursioni in quota: svegliarsi ed essere subito al punto di partenza è sicuramente un buon modo per avviare un'escursione, per quanto la maggior parte di essi disti meno di un'ora dai principali centri abitati, Catania compresa.

Esistono anche molti rifugi non gestiti, principalmente lungo la Pista Altomontana, ma spesso durante le mie escursioni li ho trovati chiusi. Gli unici rifugi non gestiti che ho trovato aperti sono:

Si tratta di semplici bivacchi, poco più di baracche con un camino e un pò di legna all'esterno. Bisogna dire che spesso sono i soliti vandali che li rovinano, come nel caso della Galvarina, che qualche anno addietro aveva almeno delle panche e un tavolo, mentre ora mi pare che non ci sia più niente, praticamente si dorme per terra.

Gli altri, di proprietà del CAI o della guardia forestale, li ho sempre visti chiusi. Si trovano principalmente lungo la Pista Altomontana, ma non solo:

Ogni tanto viene fatto qualche intervento per cercare di rendere fruibile qualcuno di questi rifugi, ma anche quel poco che viene fatto viene devastato dai vandali: è il caso del rifugio di Pietracannone, un punto strategico per le escursioni (Monte Fontane, PietraCannone, la Cubanìa, con un pò di allenamento si può arrivare a piedi fino al rifugio Citelli e quindi Monti Sartorius, Grotta di Serracozzo, Sentiero di SerracozzoSerra delle Concazze). Era stato rimesso a nuovo qualche anno fa e subito distrutto dai peggiori dei miei concittadini.


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