Dal rifugio Santa Maria parte una lunga discesa verso il rifugio di monte Spagnolo , dove toccheremo il punto più basso della pista Altomontana. Siamo un pò prima di metà percorso, quindi si tratta di punto adatto per spezzare il percorso in due giorni.
In questo tratto colpisce la presenza di alcuni vecchi crateri colonizzati ciascuno da un solo tipo di piante. Incontriamo ad esempio dei crateri totalmente ricoperti di pini e a pochi passi incontriamo un cratere popolato da sole ginestre .
L'ultimo tratto scorre su una colata abbastanza recente, arrivando dopo 4,7 km al rifugio di Monte Spagnolo . Non fatevi trarre in inganno dalle porte aperte... il rifugio è aperto, ma è in pratica una baracca abbandonata. Pare che ci sia in progetto una ristrutturazione per renderlo utilizzabile, ma nel frattempo... portatevi la tenda!
Il prossimo tratto conduce al rifugio di Monte Scavo
Difficoltà: bassa
Dislivello: 250 m
Altezza massima: 1700 m
Distanza: 4,7 km
Tempo di percorrenza: 1 - 2 ore
Stagione consigliata: primavera - autunno
Abbigliamento tecnico : necessario