Si tratta di un'escursione guidata "didattica" sul ghiacciaio Kverkjokull. Il ghiacciaio per sua natura è in continua evoluzione e sopratutto si sta sciogliendo progressivamente, per cui non è detto che il percorso che abbiamo fatto noi sia fattibile nei prossimi anni (per cui non è detto che sia possibile seguire il nostro tracciato GPX).
In ogni caso, vi suggeriamo di non camminare mai sul ghiacciaio se non siete attrezzati con ramponi e picozza, ragion per cui abbiamo optato per un'escursione guidata alla non modica cifra di oltre 70 euro a persona.
Partiamo di fronte alla lingua del ghiacciaio , da cui emergono i torrenti di scioglimento glaciale . La prima parte della salita è su ghiaccio abbastanza sporco , ma ben presto arriviamo ai primi elementi interessanti.
I crepacci : La guida ci spiega che sono dovuti alle pieghe sotterrane del ghiaccio, un po' come se piegassimo una barretta di pongo: nella parte della barra che si estende, si formano delle crepe. Il colore blu che vediamo dentro il crepaccio è dovuto alla purezza del ghiaccio. Una volta che viene a contatto con l'aria, il blu inizia a diminuire, fino a sparire del tutto.
Torrenti di scioglimento : si generano in superficie a causa dell'irraggiamento solare. Scavano il ghiaccio trasportando tutta la cenere lavica inglobata nei secoli durante la fase di crescita del ghiacciaio
Cumuli di cenere nera : sembrano degli enormi cumuli di sabbia, ma in realtà è ghiaccio ricoperto dalla cenere. La cenere è quella trasportata dai torrenti descritti prima, in alcuni punti si accumula e quando raggiunge un certo spessore isola il ghiaccio, impedendo che si sciolga. Questo vuol dire che una volta il ghiacciaio era alto almeno fino alla punta del cumulo in foto... lo scioglimento è impressionante.
Facciamo le classiche tremila foto e iniziamo la discesa. La guida ci chiede di stare attenti a non finire nei crepacci, soprattutto in quelli coperti dalla neve .
Il tour termina con una prova di bevuta su torrente glaciale e infine con la discesa in neve fresca che ci riporta al punto di partenza.
Complessivamente abbiamo camminato per oltre 3km sul ghiacciaio. Un pò costoso ma tutto sommato istruttivo e divertente
Punti di interesse: Crepacci, torrenti, accumuli di cenere
Difficoltà: Medio-Basso
Dislivello: 200 m
Altezza massima: 1080 m
Distanza: 3,5 km
Tempo di percorrenza: 2-3 ore
Stagione consigliata: Estate
Abbigliamento tecnico : Necessario
Difficoltà: Medio-Basso
Dislivello: 200 m
Altezza massima: 1080 m
Distanza: 3,5 km
Tempo di percorrenza: 2-3 ore
Stagione consigliata: Estate
Abbigliamento tecnico : Necessario