Partiamo da Campo Carlo Magno, alla funivia del Grostè. Scendiamo alla stazione a monte (quota 2485 metri) e giriamo a destra seguendo il sentiero 316 verso il rifugio Tuckett.
Il sentiero è quasi tutto sulla pietra , con dei bellissimi panorami sulla Presanella e sull'Adamello , oltre che sullo stesso massiccio del Brenta su cui ci troviamo. In alcuni tratti si costeggia la splendida roccia rosa delle dolomiti, a strapiompo sul sentiero. Dopo poco più di 4 km e un dislivello molto contenuto (100 metri in salita, 300 in discesa), arriviamo al rifugio Tuckett . C'è anche un ostello, si potrebbe pernottare qui. Noi ci limitiamo a pranzare (complimenti per l'ottima polenta con formaggio e funghi, il miglior piatto che ho mangiato in tutta la settimana in montagna) e quindi ripartiamo in discesa verso il rifugio Vallesinella.
In questo tratto attraversiamo i seguenti punti di interesse:
- Il rifugio Casinei
- I torrenti alpini provenienti dalle cascate alte di Vallesinella (occore una piccola deviazione rispetto al nostro percorso per visitarle)
Dopo circa 5 km e quasi 800 metri di dislivello in discesa, arriviamo al rifugio . Da qui partono delle navette che ci riportano fino al parcheggio della funivia a Madonna di Campiglio. Per ulteriori informazioni sugli orari, controllate la pagina http://www.pnab.it/vivere-il-parco/come-muoversi/con-la-mobilita-del-parco/mobilita-vallesinella.html
Punti di interesse: Panorama della Presanella, dell'Adamello e del massiccio del Brenta. Rifugi Tuckett, Casinei e Vallesinella
Difficoltà: media
Dislivello: 900 m
Altezza massima: 2450 m
Distanza: 9 km
Tempo di percorrenza: 3 - 5 ore
Stagione consigliata: estate
Abbigliamento tecnico : necessario