Il naviglio pavese collega Milano a Pavia. Il percorso è lungo circa 35 km, ideale per un giro fuori porta in giornata tra le due città. I periodi migliori per la pedalata sono sicuramente la primavera e l'autunno.
Vi suggeriamo di informarvi sui periodi di secca del naviglio (previsti regolarmente per fare manutenzione), in modo da evitare di pedalare lungo un canale asciutto, potete trovare qualche info sul sito http://www.naviglilive.it/Asciutte_Navigli_Milano.html. Partiamo dunque dalla Darsena di Milano , recentemente ristrutturata per Expo 2015, in direzione Pavia. Il primo tratto si svolge in città, qui possiamo notare le antiche chiuse e alcuni vecchi ponti , che contrastano con quelli moderni sullo sfondo. Uscendo dal centro abitato incontriamo i primi filari di alberi , ma non siamo ancora in un tratto del tutto ciclabile. Le auto ci lasciano finalmente in pace nei pressi di Rozzano . La pista scorre tranquilla tra ponticelli e chiuse . Prestate attenzione a questo punto , dove dovrete passare da una sponda all'altra del naviglio. Siamo in primavera e notiamo parecchi germani con gli anatroccoli , ma il paesaggio regala spesso degli incontri inaspettati. Noi lo abbiamo percorso più volte, questi sono gli scatti più interessanti che siamo riusciti a fare:
- Un airone cenerino sulle sponde del naviglio , davvero un incontro speciale
- Uccelli migratori nei campi , probabimente degli aironi bianchi
- Campi in fiore (dovrebbe essere senape selvatica)
Alcuni tratti del percorso sono su strada sterrata , mentre altri sono all'ombra degli alberi . Dopo circa 25 km arriviamo nei pressi delle Certosa di Pavia . Immancabile la deviazione sul vialetto alberato che conduce alla Certosa. La struttura è visitabile, ma chiude abbastanza presto di mattina, attorno alle 11:30. Ricordate dunque di arrivare entro le 11:00 se volete visitarne gli interni e i giardini fioriti .
Siamo ormai nei pressi di Pavia. In teoria si può seguire tutto il naviglio fino al punto in cui si getta nel Ticino, oppure ci si può fermare un pò prima se si vuole entrare nella parte nord della città come abbiamo fatto noi in questo caso.
Suggerimento per chi vuol pranzare a Pavia: noi ci siamo trovati molto bene da Peo (meglio prenotare) e alla Korte dei sapori persi.
Punti di interesse: Naviglio Pavese, certosa di Pavia, Pavia
Difficoltà: Facile
Dislivello: 50 m in discesa
Altezza massima: 130 metri
Distanza: 34 km
Tempo di percorrenza: 3-4 ore andatura cicloturistica
Stagione consigliata: Primavera - Autunno
Abbigliamento tecnico : Non necessario
Difficoltà: Facile
Dislivello: 50 m in discesa
Altezza massima: 130 metri
Distanza: 34 km
Tempo di percorrenza: 3-4 ore andatura cicloturistica
Stagione consigliata: Primavera - Autunno
Abbigliamento tecnico : Non necessario