Il sentiero di Monte Zoccolaro, nel versante sud-est dell'Etna, "chiude" il trittico dei sentieri che si affacciano sul versante meridionale della Valle del Bove, assieme alla Schiena dell'Asino e all'Acqua Rocca degli Zappini.
L'imbocco del sentiero si raggiunge comodamente in auto. Percorrendo la SP92 dell'Etna da Zafferana verso Nicolosi, qualche chilometro dopo l'Emmaus si noterà l'inizio di una strada sulla destra. Un tempo c'erano i segnali che indicavano il sentiero, adesso non è presente alcuna indicazione. Percorrendo questa strada fino alla fine, sbucherete in un ampio piazzale dove potete lasciare l'auto ed iniziare l'escursione.
L'inizio del sentiero è segnalato da un pietra del parco dell'Etna che ne porta il nome. Da qui parte il tracciato che porta in cima al monte. Il sentiero è tracciato in modo molto chiaro , non sono presenti bivi che possono portare verso altri percorsi.
Durante la salita, si aprono spesso dei varchi tra la vegetazione che mostrano già quello che sarà il panorama in cima. Questo toglie un pò di fascino al sentiero, dato che il panorama è praticamente sempre visibile e non si apre all'improvviso una volta in cima.
Abbiamo incontrato parecchie orme sulla neve. Una volta giunti in cima, oltre alla croce che indica la fine del sentiero , abbiamo incontrato anche i "proprietari" delle impronte: un gregge di capre! Ma che ci facevano li' con tutta quella neve?
Dalla cima ci affacciamo, osserviamo alcuni rapaci volare sulla valle , guardiamo la lava ancora calda dell'ultima eruzione che forma delle strisce nere sul manto nevoso... quindi riscendiamo, dato che le nuvole sembravano volersi abbassare pericolosamente. Mai sfidare la montagna, meno che mai l'Etna!
Punti di interesse: Panorama delle Valle del Bove e del mar Ionio
Difficoltà: medio-bassa
Dislivello: 270 m
Altezza massima: 1770 m
Distanza: 1,5 km sola andata
Tempo di percorrenza: 1 - 2 ore
Stagione consigliata: primavera, autunno
Abbigliamento tecnico : consigliato