Sono uno dei luoghi più noti della Sicilia, profonde gole scavate nel basalto colonnare da parte del fiume Alcantara. Il nome del fiume è di origine araba e deriva da un antico ponte a campata unica che lo attraversava (“Al qantarah”, il ponte).
Alcune teorie affermano che le gole si siano formate a causa di una rottura secca del gruppo basaltico (es. per un terremoto). Personalmente, propendiamo per la teoria della lenta erosione da parte del fiume, del resto basta guardare le foto per convincersene. Ma andiamo con ordine.
La fruizione delle gole non è semplicissima. Ci sono varie possibilità:
- Ingresso comunale: costa 1,5 euro a persona, si scende a piedi e si arriva lungo il fiume dove si può fare il bagno e credo anche fare qualche attività acquatica pagandola a parte (body-rafting, ad esempio)
- Ingresso privato - Solo discesa in ascensore: costa 8 euro, consente di scendere sulla riva. Lo consigliamo solo se proprio non siete in grado di fare la scalinata
- Ingresso privato - Parco Botanico e Geologico: oltre all'utilizzo dell'ascensore, permette di accedere a dei sentierini con vista panoramica sulle gole, utilizzare un'area picnic, un'area con dei giochi acquatici e molto altro. Per una lista completa di attività e prezzi, potete visitare il sito www.golealcantara.it. Il costo in alta stagione è 13 euro per gli adulti.
Superiamo in auto l’ingresso turistico (provenendo da Giardini Naxos) e seguiamo le indicazioni per la frazione di Gravà. Giriamo un paio di volte a sinistra, percorriamo con attenzione una strada molto stretta (state attenti, due auto non ci passano) e arriviamo ad un piazzale dove possiamo lasciare l’auto. Di fronte a noi si trova un muretto in pietra con delle scale, possiamo scendere fino ad arrivare alle ringhiere in metallo ed osservare il basalto colonnare delle gole .
In alcuni tratti è liscio e levigato , in altri punti è grezzo e spigoloso . Crediamo sia dovuto proprio all’erosione dell’acqua e all’orientamento delle colonne di basalto, che in alcuni punti sono verticali e dunque crollano non appena l’acqua ne erode la parte inferiore. In altri punti, dove le colonne sono orizzontali, l’acqua non è riuscita a far crollare la struttura, le gole sono più spesse e ci troviamo di fronte alle sezioni di poligoni in pietra lavica estremamente lisci e levigati.
Torniamo su al piazzale delle auto e proviamo a scendere sul letto del fiume. Continuiamo a percorrere la strada sterrata che stavamo percorrendo in auto, dopo qualche centinaia di metri si trova un’apertura nella boscaglia che porta rapidamente sul letto del fiume . Vi suggeriamo di portare con voi le scarpe da scoglio per poter camminare nel letto del fiume ed entrare dentro le gole .
L’acqua è abbastanza fredda, ma non molto profonda. Arrivate fin dove potete, dentro le gole il fiume è stretto e la corrente forte, non cercate di avanzare arrampicandovi sulle pareti, rischiereste solo di farvi male
Per i più intraprendenti, nei pressi si trovano anche le gurne dell'alcantara.
Alloggio Suggerito: Casale Romano Resort e Relais
Punti di interesse: Gole dell'Alcantara
Difficoltà: bassa
Dislivello: 40 m
Altezza massima: 220 m
Distanza: 1 km
Tempo di percorrenza: 1 ora
Stagione consigliata: tutte
Abbigliamento tecnico : consigliate scarpe da scoglio
Punti di interesse: Gole dell'Alcantara
Difficoltà: bassa
Dislivello: 40 m
Altezza massima: 220 m
Distanza: 1 km
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