La grotta dei ladroni è una delle tante grotte di scorrimento lavico che si trovano sulle pendici dell'Etna. L'ingresso si trova lungo la strada che da Fornazzo arriva al rifugio Citelli, è indicata da un cartello posto sul guard rail . (Aggiornamento aprile 2012: il cartello è stato rimosso, cercate il piazzale sulla sinistra o utilizzate le coordinate gps)
E' possibile parcheggiare l'auto in uno spiazzo di fronte al cartello, la grotta si trova a poche decine di metri dalla strada. Essa era anticamente utilizzata come "niviera": al suo interno veniva raccolta e pressata la neve durante l'inverno in modo da conservarla e rivenderla durante l'estate. L'utilizzo della grotta come "niviera" è testimoniato anche dai gradini scavati nella pietra lavica che consentono di visitarla comodamente. Da un foro nel soffitto nasce una betulla , le cui radici affondano nella pietra lavica.
E' possibile percorrere la grotta per alcune decine di metri, fino al punto di uscita , che riporta nel bosco. Alcuni tratti della grotta consentono di stare in piedi al proprio interno, mentre in altri punti occorre procedere carponi. E' opportuno indossare il caschetto protettivo e prestare molta attenzione al soffitto della grotta, che presenta degli spuntoni aguzzi.
Punti di interesse: Grotta dei Ladroni
Difficoltà: bassa
Dislivello: 0 m
Altezza massima: 1600 m
Distanza: 150 m
Tempo di percorrenza: 30 minuti
Stagione consigliata: tutte
Abbigliamento tecnico : non necessario