La val Calanna è, o meglio era, una valle delimitata a sud dalla serra del Salifizio e a nord dal Salto della Giumenta, fino a monte Calanna, che dà il nome alla valle. Nel 1991 fu infatti completamente ricoperta dalla lava che sfiorò le case di Zafferana Etnea. Per raggiungere l'inizio del sentiero occorre raggiungere Zafferana Etnea e da qui seguire le indicazioni per la colata del 1991. La prima parte del sentiero è una stradina percorribile anche in auto . Da qui è già possibile ammirare il panorama verso valle . Alla fine della strada si arriva in uno slargo sterrato, da cui inizia il sentiero tracciato dall'Ente Parco dell'Etna. Da qui è possibile avvicinarsi a Monte Calanna costeggiando la colata . Si notano alcuni isolotti di vegetazione sopravvissuti alla colata e soprattutto si può osservare il salto della Giumenta completamente ricoperto di lava. Tra monte Calanna e monte Zoccolaro il fronte lavico è ampio oltre 2Km!
Alla fine del sentiero "ufficiale" è possibile proseguire tra boschetti e colate per arrivare fin su monte Calanna e provare a spingersi dentro la Valle del Bove. Giunti in cima, abbiamo provato ad entrare dentro la valle del Bove, per poi risalire fino all'Acqua Rocca degli Zappini (si veda l'ultima parte del sentiero "Carmelo e Riccardo"), ma la pioggia ci ha constretto a rinunciare .
Un ringraziamento speciale per questo tracciato va a Massimo, Carmelo, Adriano e Angelo, che mi hanno accompagnato durante l'escursione e anche al signor Alfio , che abbiamo incontrato durante il percorso e che ci ha svelato alcuni piccoli segreti del tracciato.
Punti di interesse: risalita della colata del 1991, panoramica del Mar Jonio
Difficoltà: media
Dislivello: 600 m
Altezza massima: 1370 m
Distanza: 5 km
Tempo di percorrenza: 3 - 5 ore
Stagione consigliata: Primavera - Autunno
Abbigliamento tecnico : consigliato